Congresso annuale SISFV, proroga per l’invio degli abstract
Pubblichiamo integralmente il testo della lettera inviata dal nostro presidente, prof. Orlando Paciello, al presidente della Provincia di Trento Fugatti e ai ministri dell’Ambiente Pichetto Fratin e della Salute Schillaci.
Gentilissimo Presidente Fugatti, onorevoli Ministri,
dai primi giorni del tragico incidente che è costato la vita ad un giovane corridore della provincia di Trento ed ha coinvolto l’orsa JJ4, la Società Italiana delle Scienze Forensi Veterinarie ha prestato la massima attenzione alla gestione del caso ed all’evolvere degli eventi.
Nostro malgrado, dobbiamo constatare che nonostante il notevole progresso della scienza e della formazione nel campo della medicina veterinaria forense, non è stata adottata nessuna specifica azione, né tantomeno alcun coinvolgimento professionale atti a ricostruire la dinamica dei fatti e ad ottenere degli elementi di prova consistenti per l’emanazione di qualsiasi tipo di giudizio.
Al contrario, si susseguono le informazioni circa la decisione, irrazionale ed anticostituzionale, di voler uccidere JJ4 ipotizzandone una pericolosità sociale. Preme ricordare in questo contesto che la vita degli animali, ivi compresa l’orsa JJ4, è tutelata in primis dalla Nostra Costituzione che all’articolo 9 comma 3 recita “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali” nonché da norme nazionali ed internazionali.
Chiediamo pertanto che vengano adottate tutte le strategie necessarie per una corretta ricostruzione della dinamica dell’incidente e ci rendiamo disponibili per qualsiasi supporto tecnico- scientifico necessario alla definizione del caso.
Cordialmente,
Orlando Paciello