Paciello: «Massimo impegno contro la crudeltà verso gli animali»
«Condanno fortemente questi crimini a danno degli animali ed esprimo la mia seria preoccupazione per il frequente verificarsi di fenomeni di maltrattamenti a danno degli animali ed animalicidi sul territorio»: è quanto dichiara Orlando Paciello, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno, all’indomani della scoperta ad Eboli (Sa) di un lager di circa 25 cani di varie razze ed età, barbaramente tenuti in condizioni etologicamente incompatibili con la loro natura. «Spesso questi eventi possono essere anche sintomo di problemi sociali che possono evolvere in atti criminosi a danno di altre persone e anche per questo motivo l’attenzione deve essere alta», aggiunge Paciello.
Eseguita ieri dal Nucleo Guardie Zoofile Accademia Kronos di Salerno insieme agli uomini del Nucleo Provinciale Guardie ENPA di Salerno ed i Medici Veterinari (Dott.ri Brenga e Mercede) dell’Asl di Salerno – Dipartimento di Prevenzione, Unità Operativa Veterinaria del Distretto di Eboli, l’operazione a tutela degli animali ha rinvenuto lo stato di completo degrado a cui un imprenditore agricolo di Eboli aveva abbandonato circa 25 cani.
Durante i controlli i sanitari hanno scoperto animali denutriti, scheletrici e malati che vagavano all’interno dell’azienda. Successivamente, dopo le ispezioni portate a termine all’interno dell’azienda agricola, sono stati rinvenuti altri cani rinchiusi in gabbie minuscole normalmente utilizzate per l’allevamento dei conigli ed altri ancora rinchiusi in gabbie nascoste in un capannone, immersi da tempo nei loro escrementi ed in assenza totale di luce.